Torre San Pietro in Bevagna

CRONOLOGIA: XV  sec.
PROPRIETÁ: Comune di Manduria
UBICAZIONE: Litorale jonico-salentino Località S. Pietro in Bevagna
DESTINAZIONE D’USO: A servizio del Santuario
PROMOZIONE: Sito internet.
TEMPO MEDIO DI VISITA: 1 Ora
CONTATTI: Santuario San Pietro in Bevagna
NOTIZIE STORICHE: La torre, di pertinenza del Monastero di S. Lorenzo di Casalnuovo, fu fatta costruire alla fine del XV sec. dagli stessi. La struttura di grande dimensioni, dalla caratteristica forma stellare a quattro punte, eretta quale sede estiva dei monaci.  E’ probabile che la particolare forma della  torre S. Pietro sia dovuta più ad esigenze estetiche, atte a riecheggiare le grandi fortezze pugliesi, che una reale esigenza di difesa militare del posto, pur avendo alcuni elementi strutturali difensive.
Alla torre  successivamente, fu addossata una chiesina molto modesta, mentre sottio la torre vi è una cripta nella quale la tradizione vuole che S. Pietro celebrasse la messa appena sbarcato in Italia proveniente dalla Terra Santa. Secondo la leggenda, narrata in un manoscritto del 1741 da padre Domenico Saracino, qui S. Pietro iniziò la sua predicazione nella nostra terra, convertendo i lebbrosi che  dall’entroterra venivano a bagnarsi nel fiume  avente fama di lenire le loro piaghe. Un giorno arrivò al fiume il feudatario del territorio, anch’egli lebbroso, il quale , ascoltando le parole di S, Pietro, convertitosi, guarì. Tutti i lebbrosi, seguito il suo esempio, guarirono, così tutti gli abitanti di Manduria ed Oria si convertirono.

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